mercoledì 27 gennaio 2010

Disperazione d'amore consigli utili



L'ENERGIA PIU GRANDE L'AMORE

Tutte le tradizioni del mondo,le civiltà,le culture e le religioni affermano di amare gli altri e non se stessi...dietro a questi insegnamenti c'è una strategia astuta perchè l'amore è il nutrimento dell'anima,senza l'amore l'anima è debole e nessuno stato,nessuna istituzione religiosa ha mai voluto persone con un'animo forte...perchè una persona dotata di una forte energia spirituale non può fare a meno di essere se stessa e per questo sarà ribelle...

Chi ama se stesso è in grado di nutrire la propria anima,ha la forza di comprendere e di non farsi più ingannare è per questo che ci insegnano da sempre a non amare noi stessi,facendoci credere che la via da seguire sia solo quella dell'amore dell'altro,''altro''che può essere una persona,un'ideale,un dio,un'istituzione cosi tutte le relazioni umane sono condizionate dal dovere...e per questo non sono autentiche,purtroppo viviamo intrappolati in un copione,e in tutto questo non c'è spazio per l'amore autentico

Purtroppo non sappiamo amare,non amando noi stessi non siamo in grado di amare nessun'altro perchè non abbiamo nulla da dare abbiamo solo un grande vuoto da riempire e ci aspettiamo che lo faccia l'altro,che purtroppo è altrettanto incapace,ed è per questo che le relazioni umane si riducono a giochi di potere,non abbiamo nulla da dare e cerchiamo di arraffare quà e là tutta l'energia che riusciamo a rubare

L'amore vero è condivisione e solo amando se stessi si ha qualcosa da condividere,si diventa come un fiume che trabocca,e ci si può donare completamente senza timore perchè si acquisisce consapevolezza di sè ,si ha la responsabilità della propria vita e della propria felicità e non si ha più bisogno di mettere la propria esistenza nelle mani dell',,altro,, affinche ci completi e questo ci libera da qualsiasi schiavitù...

Solo amando te stesso/a potrai diffondere attraverso di te l'AMORE
...E ricorda nessuno può toglierti ciò che nasce dal profondo del tuo essere..

Hai sei possibilità quando sei in preda alla disperazione per un abbandono d'amore:

1-Capisci bene quello che ho scritto in alto e te ne rendi conto che l'amore vero non fa soffrire quindi smetti al istante di piangere e disperarti e cominci ad amarti,non aspettare ad un estraneo di darti ciò che ti puoi dare da solo/a.

2-Ti rinchiudi in un ospedale psichiatrico ma soffri lostesso anche se di meno

3-Piangi e ti disperi per di più di 6 mesi e soffri da paura

4-Prendi degli antidepressivi che ti stordiscono il cervello ma soffri comunque

5-Trovi un altro che ti fa innamorare-non succede quasi mai

6-Stai in apnea per 10 minuti e finisce tutto



Un viaggio terapeutico nel tuo mondo interiore accompagnato dalla voce di Raffaele Morelli. I cd del benessere, 2006 Edizioni Riza

The best


Se la felicità si ridurebbe ad un immagine sarebbe il viso di Elvis









martedì 26 gennaio 2010

ASTROLOGO ON LINE GRATIS


Problemi di cuore? Sei stato abbandonata? Non sai cosa fare? Poni subito una domanda ed ogni settimana il nostro astrologo risponderà alle tue domande...Devi scrivere la tua e la sua data di nascita ed i vostri nomi.
La mail mandate a sosastrologo@libero.it

Mal d'amore



"Tu mi lasciasti,andando per la tua via.
pensai che t'avrei pianto e conservato
la tua solitaria immagine nel mio cuore,
scolpita in una canzone dorata.
Ma,ahimè,il tempo fugge.

La gioventù passa presto,i giorni di primavera
trascorrono rapidi,i fragili fiori muoiono in un soffio,
e il saggio mi avverte che la vita non è
che una goccia di rugiada su una foglia di loto.
Dovrei trascurare tutto questo,ricordando
solo quello che m'ha abbandonato?
sarebbe assurdo e inutile perchè il tempo fugge.

Venite,allora,mie notti piovose,con rapidi,
piccoli passi;sorridi mio autunno d'oro;vieni
spensierato aprile;datemi i vostri baci.
Tu vieni,e tu,e anche tu!
Amori miei,sapete che siamo mortali!
Non sarebbe follia spezzare il mio cuore
per uno che mi tolse il suo?Il tempo fugge.

E' dolce sedersi in un angolo e scrivere
in rima che tu sei il mio mondo.
E' eroico alimentare il proprio dolore
e rifiutare ogni conforto.
Ma un viso fresco mi guarda dal limitare della porta
e fissa i suoi occhi nei miei.

Asciugo le mie lacrime e cambio tono della mia canzone.
Perchè il tempo fugge." TAGORE

lunedì 25 gennaio 2010

Il mondo è strano ... le stranezze del mondo

1- Serpenti

Jakie BIBBY,americana, ha tenuto in bocca per 12,5 secondi, senza alcun aiuto, otto serpenti a sonagli vivi, afferrandoli per la coda.Il record è stato iscritto nel Guinness World Records Esperience in Florida il Maggio 19, 2001.

2-Il più veloce deglutitore di vermi

Manoharan dell'India ha ingoiato 200 vermi in 30 secondi.L'indiano vuole battere un nuovo record ,introdurre 2 serpenti su una narice e toglierli dalla bocca.

3-Il più costoso WC del mondo

Nel 2001, Lam Sai-Wing, un gioielliere di Honk Kong, ha pensava di costruire un WC di oro masiccio.Il pezzo d' oro è valutato a 3,5 milioni di dollari.

4-La più strana dieta

Il francese Michel Lotito ha mangiato, in un anno, 128 biciclette e 15 carrelli di supermercato, 6 lampadari e 2 paia di sci.

5-Il bacio più lungo

Una coppia è riuscita a tenere le labbra incollate per un periodo di 30 ore e 56 minute.Il record è stato stabilito a Tel Aviv.

6-I batteri sulla pelle

Se siete ossessionati dalla pulizia, l'igiene e la disintossicazione è bene . 32 milioni i batteri si trovano solo su un pezzo di due centimetri quadrati di pelle sul corpo. Fortunatamente la maggior parte di loro non sono nocive.


7-L'uomo più rifiutato del mondo

L'americano Keith Redman è stato rifiutato da 8800 donne nel momento in cui ha chiesto di essere sposato ad ogni donna in parte.

8-Il più lungo viaggio del mondo

Emil e Liliana Schmid, una coppia svizzera, sono partiti nel 1984, per un viaggio intorno al mondo.Per 18 anni hanno utilizzato la stessa auto, una Toyota Land Cruiser del 1982.Hanno visitati 131 paesi e hanno percorso più di di 316000 kilometri

domenica 24 gennaio 2010

Le 27 leggi universali del successo


1-La legge del amore:
Ama tutti come ami te stesso.Tutte le altre leggi sono subordinate ad essa e non in conflitto con essa. È una regola bibbica. Essa si applica a tutto ciò che facciamo come individui, famiglie, imprese, organizzazioni, paesi. Ha una ricchezza / valore universale.

2-La legge causa-effetto:
Esiste un ordine universale. Non c'è nulla di accidentale. Tutto accade per una ragione. Per ogni effetto c'è una causa o un insieme di cause.

3-La legge del pensiero:
I pensieri si materializzano. Noi diventiamo ciò che pensiamo.

4-La legge del equivalenza mentale:
Per avere successo in un campo, dobbiamo avere un quadro chiaro di quel successo nella nostra mente, un'immagine mentale della nostra idea di successo, una visione.

5-La legge della corrispondenza
La nostra vita esteriore è uno specchio di quella interiore. Esiste una corrispondenza diretta tra l'esperienze e i nostri pensieri da una parte e le nostre attitudini, dall'altra.

6-La legge della convinzione
Qualsiasi cosa che crediamo veramente diventa realtà (tra cui la nostra convinzione che ci meritiamo il successo).

7-La legge del valore
Quello in cui crediamo e apprezziamo veramente si riflette in quello che facciamo, anche se le nostre parole possono suggerire il contrario.

8-La legge della motivazione:
Tutto ciò che facciamo è innescato dai nostri desideri interiori, i bisogni e gli istinti, molti dei quali provenienti dal subconscio.

9-La legge del attivitè subconscia
Il nostro subconscio ci mette in guardia sulle cose intorno, secondo i nostri desideri e gli interessi più potenti.

10-La legge delle
Quello che aspettiamo con fiducia e pensiamo che accadrà si materializza.

11-La legge della concentrazione
A prescindere da quello su cui ci concentriamo e pensiamo più volte, diventera sempre di più una parte della nostra vita interiore.

12-La legge del abitudine
Quasi tutto ciò che facciamo è automatizzato, il frutto di una abitudine. Abitudini che ci portano lontano dai nostri obiettivi devono essere cambiate.

13-La legge del attrazione
Noi tutti siamo dei magneti vivi. Attiriamo le persone, eventi e circostanze che si armonizzano con i nostri pensieri dominanti.

14-La legge della scelta:
Siamo liberi di scegliere ciò che pensiamo, e di consequenza siamo liberi di scegliere tutte le altri parti della nostra vita.

15-La legge del ottimismo:
Un atteggiamento mentale positivo va di pari passo con il successo e la felicità. L'ottimismo ci fa felici e vivaci,con più probabilità di successo.

16-La legge del cambiamento:
Tutto cambia, nulla è fisso. Se non approfittiamo del cambiamento diventeremo le sue vittime.

17-La legge del controllo:
Pensiamo bene di noi stessi, perché riteniamo di controllare le nostre vite.


18-La legge della responsabilità:
Siamo pienamente responsabili di ciò che siamo, ciò che abbiamo, cosa siamo diventati, e ciò che gestiamo.

19-La legge della compensazione:
Con quello che si contribuisce o investiamo, quello si ottiene. Sempre siamo pienamente ricompensati per ciò che facciamo.

20-La legge dei servizi:
La nostra ricompensa sarà direttamente proporzionale al valore dei servizi portati agli altri (o, come si dice, sii un maestro con il cuore di un servo).

21-La legge dello sforzo applicato:
Tutte le cose sono sensibili allo sforzo. In realtà, se lavoriamo di più diventiamo più ,,fortunati,,

22-La legge della sovra compensazione:
Dobbiamo sempre "investire" più che ricevere, altrimenti non si ottiene più di quello che abbiamo adesso. È necessario fare di più di quello per cui siamo "pagati" perchè nel fratempo siamo ricompensati di più per quello che facciamo. Il principio funziona cosi "sii il primo ad offrire per poter ricevere piu tardi."

23-La legge della,,preparazione,,:
"La performanza viene dopo una intensa preparazione. Veri professionisti investono più tempo rispetto ad altri in preparazione. "

24-La legge del eficienza forzata:
Piu facciamo piu diventiamo efficienti. Non abbiamo mai tempo per fare tutto, ma abbiamo abbastanza tempo per fare le cose veramente importanti.

25-La legge della decizione:
Un balzo in avanti ha le radici in una determinata decisione di agire. E se lo facciamo con coraggio, avremo un incredibile sostegno da nostra parte / imprevisto.

26-La legge della creatività:
Qualsiasi progresso comincia con un'idea nella mente di qualcuno. Tutto ciò che la
nostra mente può concepire- agisce.La rigidità può farti perdere delle opportunità.

27-La legge della perseverenza:
La nostra capacità di perseverare nonostante gli ostacoli e le delusioni, dimostra la fiducia in noi stessi. La perseveranza è una "qualità di ferro" sulla strada verso il successo.

venerdì 22 gennaio 2010

10 Motivi per cui odio facebook


1-odio facebook perchè crea la dipendenza psichica che da semplice e comune abitudine diventa una ricerca esagerata e patologica del piacere attraverso il pc e da sofferenza anche accentuata in caso di lontananza dalla rete


2-odio facebook perchè la gente perde delle ore sul pc invece di comunicare dal vivo con le persone

3-odio facebook perchè serve alla gente per ricevere notifiche, nuove richieste d’amicizia divengono quasi la prova della loro esistenza.

4-odio facebook perchè permette a tutti gli idioti di scrivere tutte le loro cazzate della giornata

5-odio facebook perchè è inutile,l’ amicizia non è più un modo per scambiare informazioni e cultura con gli altri e facebook non è comunicazione, né compagnia, è solo assenza di silenzio, assenza di solitudine

6-odio facebook perchè è uno spione invadente,inserendo i propri dati personali si rinuncia totalmente alla privacy.

7-odio facebook perchè mi fa capire quanta gente si sente anonima ed inutile e s'iscrive per uscire dal anonimato e sentirsi importante

8-odio facebook perchè dice che li dovrei trovare o essere ritrovato da gente che non vedo da anni...se non li vedo da anni ci sarà una ragione

9-odio facebook perchè è privo di contenuto ma pieno di foto e minkiate vari

10-odio facebook perchè è la sindrome del grande fratello:tutti vogliono essere spiati e protagonisti

senza numero-odio facebook perchè guadagnano tantissimo e non fanno nulla

Aforismi preferiti sull abbandono





L'odio è un veleno prezioso più caro di quello dei Borgia; perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno e due terzi del nostro amore. (Charles Baudelaire)

Non amarmi troppo...finirai per odiarmi a morte che alla fine è l'altra faccia della stessa medaglia(aforismo personale c)


Non c'è bisogno che ti insegnino come essere felice,ma bisogna che ti insegnino come soffrire,come passare giorni,settimane e mesi rodendoti il fegato,sapendo che poteva andare diversamente.

Ricordiamo a lungo chi abbiamo amato, meno a lungo chi ci ha amato. Bufalino, Gesualdo


- L'amore che può morire non era amore.
B. Auerbach

Ci sono abissi che l'amore non può superare, nonostante la forza delle sue ali. Balzac, Honoré

L'amore: il più sublime degli autoinganni, ci innamoriamo di quello che noi “vediamo” nell'altro

L'inizio è dolce, assurdo felice. L'intreccio pieno di buona volontà, forte e carico di tensioni. La fine una lacerazione. Nuria Barros



Eppure, ogni amore spezzato provoca una sensazione di perdita prematura, come se l'amore fosse eternamente un bel giovane a cui erano destinate felici promesse incompiute. Alicia-Gimenez Bartlett

Non ci può essere profonda delusione dove non c'è un amore profondo. (M. L. King)

"Quando giustifichiamo i suoi malumori, il suo cattivo carattere, la sua indifferenza, o li consideriamo conseguenze di un'infanzia infelice e cerchiamo di diventare la sua terapista, stiamo amando troppo.

Quando la relazione con lui mette a repentaglio il nostro benessere emotivo, e forse anche la nostra salute e la nostra sicurezza, stiamo decisamente amando troppo." (Robin Norwood)

L'amore, se lo si giudica dalla maggior parte dei suoi effetti, assomiglia più all'odio che all'amicizia.
In amore non amare troppo è un mezzo sicuro per essere amati.
(F. de la Rochefoucauld)

Chiunque abbia mai amato porta una cicatrice. (Alfred de Musset)

Nell'amore non esiste separazione, ma comunione dei cuori, per sempre.

Più si ama,

più si soffre.

Più si soffre,
più si perdona.

Più si perdona,
più si comprende…..

……Ma per amare,
per perdonare e per comprendere
veramente gli altri
bisogna prima amare,
perdonare e comprendere
sé stessi!

lunedì 18 gennaio 2010

Preghiere guaritrici


1.Si comincia con il segno della croce

2.Invocazione:o dio vieni...

3.Credo-punto1

4.Padre,3ave maria per la fede,speranza e carita,1 gloria-punto2

5.Enunciazione del 1°mistero-1pater,10 ave maria,1 gloria-giaculatoria-dal punto3:seguire schema dei punti 4,5,6,7

6.Il secondo mistero viene enunciato al punto 4

7.Poi si prosegue come al punto 4 per altri misteri

8.Al termine dei 5 misteri-punto16 si recita salve regina -punto17

9.Si prosegue il santo rosario con la recita delle litanie

10.Segno della croce

Cromoterapia


Medicina alternativa utilizza i colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio. Il termine cromoterapia deriva dal graco e significa "cura con il colore".
Si tratta di una tecnica terapeutica basata sulla convinzione che i colori siano in grado di influenzare gli esseri umani a livello fisico, oltre che emotivo.
A seconda dei disturbi su cui intervenire, si utilizzano esposizioni di luce dei diversi colori, della durata di 30-40 minuti per seduta. Il paziente viene irradiato su tutto il corpo, o soltanto su una parte di esso, con il colore specifico richiesto dal suo disturbo.
Oltre all'esposizione alla luce colorata, si possono ottenere risultati cromoterapici in altri modi: applicando vetri colorati alle finestre, usando occhiali con lenti opportunamente colorate, scegliendo capi di vestiario di colore adatto, dipingendo le pareti della stanza in cui ci si trova o altri oggetti di uso comune, somministrando al paziente acqua precedentemente esposta al sole attraverso appositi filtri colorati.
Alcuni sostengono addirittura che ingerendo alimenti diversamente colorati si possa influenzare certi processi metabolici, alleviando determinati stati patologici.

Effetti dei principali colori
La cromoterapia utilizza i sette colori fondamentali, ossia rosso, arancio, verde, giallo, blu, indaco e violetto. Il rosso e il blu sono di gran lunga i colori più importanti.
Qui di seguito vengono elencati i singoli colori e le relative proprietà terapeutiche ad essi associate:
Rosso
Colore dell'energia vitale, favorisce l'eccitazione sessuale. Agisce sul cuore aumentando il numero dei battiti e quindi la pressione sanguigna; influisce sulla vitalità e tende ad innalzare la temperatura corporea.
Si usa contro: stati depressivi, anemia, impotenza e frigidità, debolezza fisica, ipotensione, disturbi da raffreddamento (tosse, mal di gola, raffreddore, bronchiti).
Indossare un vestito rosso può contribuire a migliorare l'umore, quando ci si sente un po' depressi.

Blu
E' il colore della calma, della sensibilità e della profondità interiore. L'esposizione alla luce di colore blu ha un effetto calmante ed è utile in caso d'insonnia, stress, irritabilità, nervosismo.
Il blu stimola il sistema parasimpatico diminuendo la pressione arteriosa, il ritmo del respiro e la frequenza cardiaca; inoltre possiede proprietà antisettiche, astringenti e anestetizzanti.

Giallo
Colore che esprime movimento in espansione, corrisponde quindi alla ricerca del nuovo, del cambiamento. Stimola il sistema nervoso, conferendo allegria, senso di benessere ed estroversione; favorisce l'attenzione e l'apprendimento, aiuta la digestione, contrasta l'anoressia e l'inappetenza.
Verde
Colore che ha sensibili proprietà riequilibranti. Rilassa, favorisce la calma e la riflessione. Può essere usato per combattere il mal di testa e la febbre.

Arancione
Colore che induce serenità, entusiasmo e allegria. Ha una forte azione stimolante sulla ghiandola tiroide.

Violetto
Colore dotato di molte proprietà terapeutiche. Stimola la produzione di globuli bianchi, l'attività della milza, combatte i disturbi della vescica.

Indaco
Colore che rappresenta l'energia "fredda". Stimola l'olfatto, la vista, l'udito; tonifica i muscoli e favorisce la depurazione del sangue.

15 aforismi sull amore



1-Platone diceva,,l'amore è una grave malattia mentale,,

2-L'amore, così come esiste nella società,
non è che lo scambio di due fantasie e il contatto di due epidermidi.

3-L'amore è come una clessidra...quando si riempie il cuore,si svuota il cervello.

4-L'amore è un miraggio, un inganno,
che dopo averci attirati
sulla soglia d'un meraviglioso giardino si dissolve,
scompare e ci lascia al buio.

5-Certe donne amano talmente il
loro marito
che per non sciuparlo, prendono
quello delle loro amiche.

6-L'amore è come le epidemie:
più uno le teme, più è esposto al contagio.

7-L'amore piace più del matrimonio,
per la ragione che
i romanzi sono più divertenti della storia.

8-Ah, che giocattolo è il cuore,
una volta caduto nelle mani dell'amore.

9-La catena del matrimonio è così pesante
che a volte bisogna essere in tre per portarla.

10-L'amore è come il morbillo:
prima o poi se lo beccano tutti.

11-La ferita al cuore, che in un primo momento
è sensibile anche allo stimolo più leggero,
alla fine diventa di tutti i colori dell'arcobaleno
e smette di fare male. Ci si dimentica di tutto.
Ci si dimentica perfino di avere un cuore,
fino alla prossima occasione.

12-Il bacio colpisce come la folgore,
l'amore passa come un temporale,
poi la vita torna a calmarsi come il cielo
e ricomincia come prima.
Si può ricordare una nuvola ?

13-Dove non entrano amore e odio,
la donna si comporta con mediocrità.

14-Gli uomini vorrebbero essere sempre il primo amore di una donna.
Questa è la loro sciocca vanità.
Le donne hanno un istinto più sottile per le cose:
a loro piace essere l'ultimo amore di un uomo.

15-Gli uomini si riprendono assai meglio
dalle delusioni amorose che da quelle economiche.
(Uomo e superuomo)

Trovato il gene delle malattie mentali


Trovato un gene delle 'malattie mentali', ovvero una mutazione che è comune a molti disturbi psichici, tra cui schizofrenia, depressione e disturbo bipolare.

La scoperta, di scienziati dell'università di Edimburgo in collaborazione con le università di Aberdeen e North Carolina, potrebbe indicare una radice comune di molte malattie mentali, e portare a nuove terapie. Resa nota sull'American Journal of Human Genetics, la scoperta è il frutto di uno studio su 4000 persone di cui la metà sofferenti di vari tipi di disturbi psichici tra i più comuni.

Guidati da Ben Pickard, gli esperti hanno confrontato il Dna del campione e visto che nel Dna degli individui malati più spesso che in quelli sani erano presenti mutazioni a carico del gene ABCA13 che è coinvolto nel metabolismo delle molecole di grasso nel cervello. ABCA13, concludono gli esperti, potrebbe svolgere un ruolo funzionale importante nel cervello e per questo se si inceppa potrebbe dar luogo a malattie mentali devastanti.

Cos'è la musicoterapia



La musicoterapia è una tecnica che si è rivelata molto utile nel miglioramento dei disturbi provocati da ansia e stress. L'ascolto musicale è indicato nella fase preparatoria al parto: le sessioni di rilassamento con la musica destano un effetto calmante e utile per le gestanti. Ulteriore efficacia nell’utilizzo è dato nel campo della riabilitazione delle persone che hanno problemi motori di origine neurologica. La musicoterapia, infine, è stata sperimentata con successo come terapia di appoggio nella cura di malattie come l'autismo.

La musicoterapia è considerata una scienza paramedica che utilizza il suono, la musica e il movimento per provocare nei pazienti effetti "regressivi" e aprire canali di comunicazione con l'obbiettivo di attivare il processo di socializzazione. Viene infatti paragonata ad una tecnica psicoterapica utile per migliorare la qualità della vita, riabilitare, recuperare, dove è possibile. Le origini della cura delle malattie con suoni e musica possono essere rintracciate nella preistoria. Gli antichi medici egizi, utilizzavano canti magici nel trattamento della sterilità, dei dolori reumatici e delle punture di insetti; nella Grecia classica suonare il flauto serviva ad alleviare il dolore di sciatica e gotta.


de profesor Yoga Gregorian Bivolaru

Faptul că în societatea noastră individul caută să se calmeze aproape în exclusivitate cu ajutorul tranchilizantelor sau al medicamentelor a devenit un lucru obişnuit, cotidian. Omului modern îi lipseşte voinţa necesară depăşirii unei astfel de situaţii penibile. În consecinţă, pentru el, micuţul tub cu pastile constituie soluţia cea mai uşoară şi mai la îndemână. Acest lucru nu exclude însă o serie întreagă de descoperiri pe care oamenii de ştiinţă şi medicii, în special, abia în ultimul timp au început să le facă, constatându-se şi studiindu-se noi metode care, prin profunzimea lor nebănuită şi efectul lor neaşteptat, fac de prisos orice intervenţii de natură alopată sau artificială.

În acest articol ne vom ocupa de muzică şi de binefacerile ei. Muzica este creată pentru om şi ea îl poate face să se simtă mai bine, atunci când este utilizată în mod inteligent. Pentru ce, aşadar, să nu ne bucurăm de acest ajutor? „Cine caută, găseşte” spune un vechi proverb. Această formă de curaj care conferă voinţa şi îndrăzneala de a cerceta este deseori recompensată printr-o descoperire revelatoare, importantă.

Efectul muzicii

Din timpuri imemoriale, omul a folosit sunetele şi muzica atât în scop terapeutic, cât şi în practicile sale religioase. Atunci când ne simţim atraşi în mod irezistibil de muzică trebuie să recunoaştem, fără doar şi poate, că aceasta exercită o influenţă certă asupra spiritului nostru. Uneori, muzica devine exaltantă, şi diverse cântece religioase, ritualuri, precum şi anumite forme ale muzicii de acompaniament au vizat ridicarea fiinţei umane la un nivel spiritual superior. În plus, muzica tinde să readucă individul spre originea şi esenţa sa adevărată.

Apare evident deci că ea reprezintă un mijloc de vindecare şi armonizare în ansamblu, a individului. Prin intermediul muzicii, omul poate scăpa, în timp, de anumite obiceiuri sau moravuri proaste; în acest sens, încă de foarte multă vreme s-a constatat de pildă, influenţa sunetelor armonioase asupra scăderii tensiunii psihice şi, de aici, a diminuării reacţiilor agresive.

Deşi meloterapia sau muzicoterapia este o formă recentă de tratament în medicina modernă, ea a fost recunoscută ca atare şi există de veacuri.

La Congresul „Muzică şi medicină” de la Ludenscheid, din 1984, una din concluziile principale la care s-a ajuns a fost aceea ca muzica reduce stresul. În prezent însă, au fost trase şi stabilite numeroase alte concluzii în ceea ce priveşte efectul muzicii asupra individului. Astfel, muzica relaxantă diminuează tensiunea arterială, iar pulsul este încetinit. O studentă din San Francisco a experimentat pe un grup de 28 de copii născuţi prematur anumite piese de muzică clasică, constatându-se în mod evident că aceştia se fortifică şi se dezvoltă mai rapid.

Muzica înseamnă vibraţie, iar unii oameni reacţionează la ea automat. Australianul Clynes, autorul unei lucrări remarcabile: „Muzica, spiritul şi creierul”, distingea diverse forme de vibraţii, după tipul sentimentului pe care acestea îl exprimă. Este necesar, deci, să se facă o diferenţă clară între vibraţiile care denotă furie, tristeţe, teamă (toate acestea fiind vibraţii negative, nefaste) şi cele care exprimă dragoste, optimism, bucurie sau alte emoţii pozitive

Aceste vibraţii esenţiale, aşa cum sunt ele denumite, se regăsesc in toate marile compoziţii muzicale. Ele constituie aşa-zisele vibraţii primare care, metaforic vorbind , sunt suprapuse parţial peste codul genetic al individului şi pot fi astfel recunoscute.

Un studiu amplu efectuat de cercetători a indicat faptul că umanitatea, încă din antichitate, reacţiona la sunete. Există tot felul de vibraţii de bucurie, de plăcere, de încredere, de teamă, de mânie, de neîncredere etc. Aceste vibraţii care sunt în strânsă legătură cu structura bioenergetică şi aurică a fiinţei umane, creează o anumită rezonanţă, care este exprimată ştiinţific în relaţie cu sistemul nervos.

A crea muzică înseamnă a găsi în consecinţă, acordul sau armonia precisă care să impresioneze publicul.

Modalităţi de acţiune in muzicoterapie

Pentru a se ajunge la utilizarea în mod eficient a muzicii, până la sfârşitul terapiei va trebui să se selecteze acel tip de muzică, potrivită cu predispoziţiile emoţionale ale individului. De pildă, persoanelor mereu indispuse şi celor depresive nu trebuie să li se pună de la început să asculte o muzică agreabilă, veselă, tonifiantă.

Dimpotrivă, va fi mult mai bine să se înceapă cu anumite piese muzicale de tip melancolic. Sau cineva care suferă de teamă nu trebuie din primul moment să asculte, de exemplu, Simfonia a 7-a de Beethoven care este foarte veselă, răspândind încredere şi optimism. Unei astfel de persoane, pentru început, i-ar conveni cu mult mai mult unele compoziţii ale lui Bach.

O primă exigenţă ar fi, deci, aceea de a intui şi de a branşa muzica potrivită pe frecvenţa persoanei care trebuie tratată. În acest caz se vor alege melodii care să reflecte cât mai riguros cu putinţă starea sa de spirit. Astfel, se va putea obţine o anumită punte de legătură între individ şi metoda folosită ca terapie (în cazul nostru MUZICA), prin rezonanţă. Abia după aceea se va putea trece, puţin câte puţin, la o muzică care îi va inspira pacientului mai multă încredere. Întregul proces trebuie să se deruleze gradat, iar etapele vor decurge prudent şi cu paşi mici. Niciodată nu va trebui să se dea impresia unor şocuri sau schimbări bruşte.

Muzica este capabilă să vă transforme fiinţa

Folosirea cunoştinţelor de muzicoterapie poate conferi mari servicii omului modern. Aplicarea lor în mod inteligent va permite individului să-şi păstreze un perfect control asupra stării de spirit şi chiar în fazele avansate, prin perseverenţă, să îl facă mai armonios. În zilele noastre, oamenii sunt distraşi de diverse probleme şi tentaţii, confruntându-se cu un imens amalgam de trăiri mentale şi emoţionale. În astfel de situaţii, ei pot fi ajutaţi şi reechilibraţi în mod eficient, cu ajutorul unei muzici adecvate.

Totul este supus legii dualităţii. În ceea ce priveşte muzicoterapia vom ţine seama întotdeauna de contrastele complementare de mai jos:
Bucurie – Melancolie
Triumf – Sentimentalism
Vigoare – Blândeţe
Măreţie – Compasiune

Prin intermediul muzicii, indirect, se va ajunge la crearea unor stări de spirit elevate sau la modificarea unor atitudini negative. Deci, înainte de toate, se va recurge la o muzică potrivită cu emoţia şi structura sufletească lăuntrică de moment a individului. Dacă acesta este cuprins de sentimente de tristeţe, atunci, pentru început, cele mai potrivite vor fi o serie de melodii care exprimă acelaşi aer trist, melancolic. După aceea, se va trece progresiv la o muzică marcată de ceva mai multă veselie. Este bine de ştiut şi de reţinut că în muzicoterapie fiecare tranziţie trebuie făcută pas cu pas si cu delicateţe. Muzica ne leagă de cele mai profunde fibre ale fiinţei noastre. Şi întrucât fiecare om este marcat de propria sa individualitate, nu este deloc nebunesc să ne imaginăm că în viitor, de pildă, fiecăruia i se va putea prescrie o muzică adecvată personalizată, care i se va potrivi precum o mănuşă pe simţirea şi structura sa interioară.

Sentimentalism:

BACH:
BEETHOVEN:
DEBUSSY: Nocturne
DIABELLI: Romanzo
RACHMANINOV: Concertul nr. 2, Adagio, opus 27
SCHUMAN: Arabesc
CEAIKOVSCKI: Concertul nr. 2
VIVALDI: inverno

Tristezza:

BRAHMS: Concerto nr. 2 per piano
DEBUSSY: chiarro di luna
MAHLER:
SAINT-SAENS:
WAGNER: Uvertura Tanhauser
Muzică ragas (India): BHAIRAVA

Equilibrio:

ALBINONI: Simfonia e concerto nr. 5, opus 2
BACH: Arie
BEETHOVEN: Concertul per piano nr. 5 în Si bemol major, opus 73
DEBUSSY:
GOUNOT:
HOLST: i pianeti (Venus)
MOZART: Concerto nr. 2, andante, K2999

tenerezza:

BEETHOVEN: Concerto nr. 3 per piano
DVORJAK: Bagatela nr. 3, opus 47
HAYDEN:
HOLST: i pianeti (Neptun)
MAHLER: Scene di Alsacia
MASSENET: Simfonia nr. 4

Gioia:

BEETHOVEN: Simfonia nr. 7, opus 92, prima parte
BRUCH: Concertul nr. 1, opus 26
HAYDN: Simfonia militare nr. 100, prima parte
MAHLER: Simfonia nr. 4, partea a 2-a
RACHMANINOV: Simfonia nr. 2, allegro molto, opus 27
CEAIKOVSCKI:

Triumf:

BEETHOVEN: Simfonia a 5-a
HOLST: pianeta (Marte)
MASSENET: Scene di Alsacia 2, 4
RAVEL: Bolero
SIBELIUS: Finlandia
SMETANA: mia patria II, Vltava
PINK FLOYD: Atom Heart Mother
PAUL SIMON & GARFUNKEL:

Vigore:

BACH: Concerto brandemburgico nr. 2
DVORJAK: Concertul
GOUNOT: messa religiosa per Santa Cecilia
STRAUSS:
MAHALIA JACKSON: Abide with me



domenica 17 gennaio 2010

Le frequenze della vita

Tutto nell'universo è ENERGIA,l'energia è VIBRAZIONE e la vibrazione ha una FREQUENZA.

I pensieri e le emozioni sono frequenze che influenzano la fisiologia del nostro corpo.
L'acqua sottoposta a vibrazioni sonore crea interessanti schemi e forme geometriche.
Il nostro corpo è composto al 70% di acqua.
Le frequenze sonore fanno vibrare la nostra ,,acqua interna,, influenzando quindi il corpo e la mente
Grazie al fenomeno della risonanza possiamo indurre cambiamenti interni a seconda della frequenza utilizzata.
Alcuni popoli antichi conoscevano il potere del suono e lo usavano nelle cerimonie per indurre cambi dello stato di cosienza e favorire trasformazioni e guarigioni.

Utilizzando determinate frequenze in un ambiente silenzioso si possono effettuare sedute di meditazione, training autogeno, E.F.T, pranoterapia e altre tecniche di ricerca interiore. Ad esempio un suono con frequenza a 528 Hz, può essere utilizzato prima di andare a dormire per ri-armonizzarsi o anche per cancellare le “basse frequenze” derivanti da pessime situazioni vissute o emozioni provate. Queste frequenze possono riparare e riprogrammare il nostro DNA

Esistono frequenze sonore vitali, circa 6, che hanno un potere straordinario e benefico sulla fisiologia umana.

Queste sono:

396 HZ - Liberi dal senso di colpa e ansia
417 HZ - Cambiamento, lasciare andare il passato
528 HZ - Riparazione e armonizzazione DNA
639 HZ - Apertuta e connessione nei rapporti umani
741 HZ - Stimolare il risveglio interiore
852 HZ - Ritorno all'ordine spirituale

La felicità ed il benessere




La felicità ed il benessere nasce da dentro di noi nel momento in cui la consapevolezza della propria grandezza emerge, in quel momento si scopre di essere collegati al tutto e si capisce che tutto è a nostra disposizione e che, anche le sperienze ritenute negative, sono in realtà i nostri più grandi maestri che ci offrono l’opportunità di crescere e diventari più forti e più centrati.

La felicità consiste nel provare quello che c'è di bello nella vita. Si tratta di un’abilità individuale, e non di un’eventualità del destino: tutti possono essere felici se imparano a capire come si fa ad esserlo. Infatti, per vivere una vita felice è necessario essere capaci di godere di ciò che già si ha. La felicità non va ricercata nel futuro, ma nel presente, perché non dobbiamo dimenticare che il nostro attuale presente è il futuro che immaginavamo per noi qualche tempo fa. Molti dei nostri desideri sono stati realizzati, ambiziosi traguardi sono stati raggiunti…Ma siamo forse per questo ‘Felici’ ora? La risposta, sono sicura, è ‘no’, o meglio ‘ancora no’. Ognuno di noi ha qualcosa che ancora gli manca per essere felice: il matrimonio, un lavoro, la carriera, la casa, la laurea, la vacanza…L’evasione dal presente, l’incapacità di prendere decisioni, la tendenza alla procastinazione determinano l’idealizzazione del proprio futuro, che intanto diventa il presente e la storia continua. La felicità, sempre rimandata all’indomani, continua a sfuggire alla nostra esistenza, nell’illusione che qualche forza magica, soprannaturale o anche proveniente da qualche misteriosa area del proprio sé possa finalmente risvegliarsi e risolvere per incanto tutti i problemi. A volte l’infelicità deriva dalla sensazione di non avere o non avere abbastanza, di ciò che è necessario per vivere bene. Molto spesso si tratta di bisogni indotti dall'ambiente sociale ed in particolare da quei ‘persuasori occulti’ che, con logiche sottili ed ingannevoli, cercano di condizionarci nelle scelte e soprattutto nei consumi.

La verità è che, se vogliamo essere felici, possiamo esserlo immediatamente, perché la felicità non è nel futuro, ma nel momento presente: non conta quanto abbiamo, ma quanto riusciamo a godere di quello che possediamo.

E’ inutile trascorrere la vita inseguendo il successo, la fama, i soldi e il potere: mentre lottiamo e competiamo per raggiungere tutto ciò, ci allontaniamo inevitabilmente dai nostri valori e ci rendiamo schiavi di un sistema che da noi vuole sempre di più e sempre di meglio. Solo concentrandoci sul processo anziché sul risultato, allontanandoci dalla competizione e dalle illusioni condizionanti coniate ad arte dagli strateghi della comunicazione, potremo ritrovare la gioia nelle piccole cose della vita quotidiana e ritornare ad impostare la vita secondo i nostri valori.

Infine un’ultima considerazione: solo l’essere umano comprende il senso della morte, perché è nel pacchetto delle sue conoscenze, sin da quando era bambino. La consapevolezza della propria sicura fine lo spaventa e per dimenticare questa paura tenta di esorcizzarla tentando di non pensarci. E’ un comportamento infantile, un meccanismo di difesa basato sulla negazione. La morte esiste e dunque tanto vale tenerne conto. Se la vita deve essere breve, facciamo almeno che sia lieta e lasciamo i tormenti, le angosce, le competizioni, gli accumuli, a quelli che pensano di non dover morire mai.

Il pensiero positivo l'autosuggestione



Le Affermazioni
uno degli "strumenti" più potenti e conosciuti del Pensiero Positivo

Una volta che conosciamo il potere dei nostri pensieri e delle parole e ora di fare qualcosa per trasformarli, in modo da creare dei benefici nella nostra vita.

Come possiamo rendere positivo il nostro linguaggio e trasformare i nostri pensieri su schemi più positivi?

La risposta è semplice, facendo le affermazioni. Per fare affermazioni intendo scegliere consapevolmente frasi e termini che ci aiutino a creare qualcosa di positivo nella nostra vita. Ogni qualvolta che pensiamo e parliamo, facciamo delle affermazioni.

L'affermazione è il punto di partenza, il primo passo che apre la via al cambiamento. Facendo affermazioni, diciamo all'inconscio che ci stiamo responsabilizzando, che possiamo e vogliamo fare qualcosa per cambiare.

Spesso quando parliamo delle esperienze che viviamo o che vogliamo realizzare noi utilizziamo il non, e in questo modo ci allontaniamo dall'obiettivo che vogliamo raggiungere. Questo perché l'inconscio non computa il non. Vi faccio un esempio: Se io dico "non voglio essere più malata", non do al corpo una chiara immagine della salute che voglio godere. E l'inconscio percepirà unicamente " malata".

Invece posso cominciare a dire: "sto cominciando il mio processo di guarigione, mi sento più a mio agio con il mio corpo, ho anche un aspetto più sano". Focalizziamo l'inconscio sulla guarigione, sulla salute e non sulla malattia. Focalizziamo l'attenzione sulla direzione verso la quale siamo diretti, piuttosto che focalizzarci su dove non vogliamo andare.

L'inconscio è molto diretto non ha ne strategie ne obbiettivi da perseguire, fa in sostanza quello che sente; quindi prende tutto molto sul serio, senza senso dell'umorismo. Possiamo paragonare il nostro inconscio ad un fruttivendolo, questo ci da' solo ciò che noi gli chiediamo. Non entreremo mai da un fruttivendolo dicendo: "Non voglio le mele.", bensì chiederemo con chiarezza cosa veramente ,,voglio un chilo di pesche"
Le caratteristiche di base per creare delle affermazioni funzionali sono:

* creare frasi chiare, precise, positive e al tempo presente a proposito di quello che vogliamo sperimentare nella nostra vita.
* mirano al processo per raggiungere quello che vogliamo, più che al risultato.
* l'affermazione è necessario sia acquisita e mantenuta sotto la sola responsabilità della persona, quindi le affermazioni sono personali. Riguardano noi, il nostro cambiamento, non quello degli altri.

Vi faccio un esempio se volessi incrementare la fiducia in me stessa, creerò una affermazione tipo:

Ho fiducia nelle mie scelte, ogni cosa che faccio è giusta per me.

Non utilizzerò mai quest'altro tipo di affermazione:

Avrò fiducia nelle mie scelte, senza paura di sbagliare.

Nel secondo tipo di affermazione la mente, l'inconscio riceve il messaggio del FUTURO (avrò); perciò c'è tutto il tempo per farlo... magari domani. Ed inoltre, farò qualcosa senza paura, perciò l'attenzione va alla paura e non alla fiducia. Ricordate che l'inconscio non computa le negazioni.
usare le affermazioni

Uno dei modi per usare le affermazioni e quello di ripeterla a voi stessi, mentalmente o a voce alta, durante tutta la giornata, ogni volta che vi viene in mente, specialmente subito prima di addormentarvi o subito dopo il risveglio.

Una delle tecniche più potente che io abbia mai sperimentato e quella di prendere una particolare affermazione e scriverla dieci o venti volte di fila, pensando veramente alle parole mentre le scrivete. I risultati che si ottengono praticando questa facile tecnica sono talmente importanti che solo per questo vale la pena di provare.

Componetevi da soli delle canzoni semplici, usando delle affermazioni che creano la realtà che voi volete per voi stessi nella vostra vita, e… andate in giro per casa o per il mondo cantando la vostra canzone!!!

Cominciate a includere nelle vostre conversazioni e nei vostri discorsi delle affermazioni, formulando frasi molto positive che riguardano quello che volete costruire nella vostra vita.

Un uso molto semplice delle affermazioni consiste nel ripetersi le affermazioni preferite al mattino davanti allo specchio.

Affermate davanti allo specchio e guardandovi negli occhi:

IO MI AMO E MI ACCETTO COSI' COME SONO

IO MERITO DI ESSERE AMATO/A

IO SONO UN ESSERE MERAVIGLIOSO

provate, tutti i giorni per un mese e poi ditemi....

Usate quelle che vi piacciono di più, trascrivetele e mettetele nei posti della casa o del luogo di lavoro in cui le potete vedere più spesso. Leggetele spesso, trascrivetele nei vostri quaderni, magari anche ripetendole più e più volte. Pensatele ogni qual volta un pensiero "negativo" vi viene in mente.

E' importante sapere che qualsiasi stimolo ripetuto più volte nel nostro cervello diventa ben presto un'abitudine o fa scattare un certo meccanismo.

A questo proposito, sono stati condotti degli esperimenti sulla formazione dei meccanismi automatici, per osservare con quale frequenza si deve ripetere, anche materialmente, una suggestione prima che questa diventi parte del subconscio.

E' risultato che, dopo ventuno ripetizioni in stato rilassato, qualunque condizionamento impartito correttamente al cervello diventa un meccanismo automatico tendente a consolidarsi.

Per questo è importante dichiarare esplicitamente i nostri desideri in maniera chiara, precisa e positiva, se vogliamo creare dei cambiamenti positivi nella nostra vita.

Le affermazioni sono un meraviglioso strumento per creare la vita che vogliamo. Immaginate che ogni volta che pronunciate un affermazione essa si realizzi all'istante, come una magia…Quali magie volete materializzare nella vostra vita, pensateci!!!

* Alcuni esempi di affermazioni
* ed altre relative al successo,
* alla salute,
* a come iniziare la giornata
* per la bellezza
*
aumentare la prosperità
*
migliorare le relazioni

Sconfiggi le dipendenze con EFT


EFT è la sigla di Emotional Freedom Techniques ovvero Tecniche di Libertà Emozionale. Il nome lo deve al suo fondatore, l'ingegnere statunitense Gary Craig il quale, a partire da una tecnica energetica chiamata TFT, ha creato un sistema di auto-aiuto semplice, rapido ed efficace.
L'EFT si è dimostrata molto efficace su centinaia di disturbi (tra cui traumi, emicrania, ansia, fobie, paure, dipendenze, attacchi di panico, disturbi alimentari, asma), siano essi di origine fisica, emozionale o mentale, ed è un potente strumento evolutivo di cambiamento.
Consiste nella stimolazione di una serie di punti del corpo posti sui percorsi energetici insieme alla focalizzazione della mente sul problema che si vuole risolvere.
A volte è sufficiente l’applicazione di due o tre passaggi per eliminare il disturbo, ma per i problemi più complessi a volte servono più 'giri'. Di solito comunque serve davvero poco tempo per notare risultati apprezzabili.